Nemmeno iniziato e già con le rettifiche.
E' che a quaranta anni avevo pensato di scrivere qualcosa; nel frattempo sono arrivati i quarantuno.
Senza troppo clamore.
E qui sarà lettera aperta con quanti vorranno leggere, curiosare, criticare, quanto passa per la vita di un quarantenne (si, 41, ma "quarantunenne" non si può leggere. fino a 50 sarà così. Compiuti.)
E parlando di vita inizierei dai figli: ogni ispirazione infatti trova in loro origine e senso.
C'è anche l' amore, certo. Ma quello segue la luna. E le maree. I bimbi restano.
Due parole due su me:
Aspirante fotografo, escapologo (già, quelli che se ne escono da corde, catene, camice di forza o combinazioni di questi all' occorrenza...) nato al mare e trapiantato in città. In cerca di antichi passati e nuovo futuro.
Al prossimo post!
Nessun commento:
Posta un commento